Perchè si russa e cosa succede al russatore

La roncologia è lo studio della patologia del russamento e delle malattie ad esso correlate. Russare non è solo fonte di disagio per chi divide con il russatore la camera da letto o l'appartamento, ma è soprattutto un problema di salute per chi soffre di tale disturbo.

Non si tratta poi solo di produrre rumore dormendo ma di sottostare alle apnee notturne provocate dalla occlusione temporanea delle prime vie aeree. L' apnea notturna aumenta, per esempio,  il rischio di malattie cardiache.

 

Il russamento (russare) è un particolare fenomeno acustico caratterizzato da un rumore di intensità variabile generato lungo le vie respiratorie da strutture mobili e vibratili, soprattutto del palato molle. Sapete bene che questo rumore disturba enormemente il sonno della/del vostra/o partner.

 

Chiamaci per risolvere

 

Dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 dal Lunedì al Venerdì

3392807759

 

Ogni situazione di ostacolo o di riduzione del diametro incontrata dall'aria inspirata induce due fenomeni: da un lato un aumento della velocità dell'aria stessa, e dall'altro l'aumento della pressione negativa inspiratoria. I due fenomeni concorrono insieme ad aumentare la forza che viene ad agire sulle strutture vibratili inducendo a russare.
La riduzione di diametro può essere in qualsiasi zona lungo le vie respiratorie: sia del naso che dell'orofaringe che dell'ipofaringe; qualunque sia il livello del restringimento, l'effetto sarà l'induzione di vibrazione del palato molle con conseguente russamento.
Quando respiriamo normalmente, utilizziamo il naso ma se la via nasale è ostruita o ristretta, l'aria è obbligata a passare per la bocca, creando un' aspirazione sulle strutture faringee che tende a farle collassare e vibrare anche in assenza di riduzione del diametro.

 

Quali sono le cause di riduzione di diametro?

  • A qualsiasi livello delle vie aeree: tumori
  • Cavità nasali: deviazione del setto, polipi, ipertrofia dei turbinati, congestione mucosa
  • Rinofaringe: ipertrofia adenoidea
  • Istmo delle fauci: ipertrofia o edema tonsille palatine e del velopendulo
  • Orofaringe e ipofaringe: retrusione linguale per micrognatia retrognatia e macroglossia

  • Ipertrofia tonsilla linguale o per caduta all'indietro della lingua per eccessiva perdita di tono muscolare, ipertrofia della tonsilla linguale in particolare nei fumatori


 

  • Infarcimento di grasso a qualsiasi livello che induce sia un aumento di spessore dei tessuti con conseguente riduzione della pervietà, che una maggiore lassità con conseguente minor resistenza nella inspirazione, soprattutto forzata, e loro deformazione nella direzione del flusso inspiratorio che li porta a ridurre ulteriormente il calibro delle vie aeree
  • Incoordinazione dei muscoli agonisti e antagonisti delle vie aeree superiori; essi nella norma sono responsabili del mantenimento della pervietà (del diametro) delle vie aeree durante il ciclo respiratorio
  • Malfunzionamenti selettivi dei recettori sensoriali delle alte vie aeree.

Contatti

Istituto Italiano di Roncologia

Via Rubicone, 18

00198 Roma

(dove siamo)

 

Tel.: 3392807759

segreteria@russareinfo.it

 

Orari segreteria per info e appuntamenti:

dalle 8.30 alle 13:00

dalle 15:00 alle 18.00

dal Lunedì al Venerdì 

google-site-verification: googledc2c6b3f5015c3f8.html
Stampa | Mappa del sito
© Istituto Italiano di Roncologia, Via Rubicone 18 - 00198 Roma